Insufficienza surrenalica secondaria Malattie endocrine e metaboliche Manuali MSD Edizione Professionisti

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La ptosi è solitamente asimmetrica e può essere alternante (manifestarsi alternativamente nei due occhi); la visione doppia è sempre binoculare e può essere secondaria a deficit di uno o più muscoli oculomotori, con o senza un chiaro strabismo. I disturbi oculomotori costituiscono la sintomatologia d’esordio nel 70-80% dei pazienti miastenici e le caratteristiche fluttuazioni e asimmetricità dei deficit sono altamente suggestivi della diagnosi. La MG rimane localizzata esclusivamente al distretto oculare nel 12-15% dei pazienti; nella maggioranza dei casi, solitamente entro i primi due anni dall’esordio, la sintomatologia si estende ad altri gruppi muscolari (miastenia generalizzata). Come precedentemente affermato, i bifosfonati, i granulociti, la ciclosporina e il tacrolimus possono essere la causa di dolore osseo ma anche altri farmaci possono indurre altri disturbi ossei specifici. La penicillamina con i suoi derivati (l’opronina) invece risultno essere i farmaci che più frequentemente inducono polimiositi e dermatomiositi e anche in questo caso l’interruzione del farmaco determina un immediato ripristino delle condizioni di salute (28)(4).

  • Farmaci antiallergici I colliri antiallergici contengono spesso un antistaminico locale (l’istamina è il mediatore naturale del corpo che causa spesso reazioni allergiche).
  • Tale conseguenza avversa ha spinto diversi ricercatori a suggerire un intervento farmacologico parallelo, basato sulla riduzione degli acidi urici, in pazienti che non possono rinunciare ai diuretici (5).
  • – inviare all’utente informazioni promozionali riguardanti servizi e/o prodotti della Società di specifico interesse professionale ed a mandare inviti ad eventi della Società e/o di terzi; resta ferma la possibilità per l’utente di opporsi all’invio di tali comunicazioni in qualsiasi momento.
  • I dati personali raccolti sono trattati dal personale incaricato che abbia necessità di averne conoscenza nell’espletamento delle proprie attività.
  • Infine la ciclosporina A risulta utile nelle forme di malattia di media gravità, in corso di piastrinopenia e in certe forme di impegno renale.

Anche in questo caso maggiore è la durata della terapia farmacologica maggiore è la presenza di entesopatie sia in numero che in grandezza. Il paziente può essere asintomatico ma con positività radiologica ma può anche essere sintomatico lamentando dolore, rigidità e riduzione del movimento. Nei bambini potrebbro anche determinare un ritardo dell’accrescimento osseo dovuto a una chiusura prematura delle cartilagini di accrescimento (38). MabCampath è stato esaminato in quattro studi principali, su di un totale di 446 pazienti affetti da LLC. Lo studio poneva a confronto l’efficacia di un trattamento di dodici settimane con MabCampath con quella di un trattamento di un anno con clorambucile (altro farmaco antitumorale).

Vitiligine: nuovi concetti e terapie

È molto importante che tale strategia terapeutica sia concordata e condivisa sin dal momento della diagnosi e che il paziente comprenda benefici e limiti sia della fase di remissione farmacologica che dell’eventuale tentativo di sospensione del trattamento. Raggiunta e mantenuta la remissione per almeno 3-5 anni è possibile pianificare la sospensione completa della terapia, pur consapevoli che tale tentativo è gravato da un tasso di insuccesso estremamente elevato. In letteratura è ormai noto come nell’osteoartrite (OA) sia presente un certo grado di infiammazione ed alcuni studi hanno suggerito come l’infiammazione sembri essere in grado di predire la progressione strutturale del danno. L’uso cronico di AASs è riconosciuto causi effetti avversi come virilizzazioni, disordini epatici, neuropsichiatrici, alterazioni del profilo lipidico (aumento delle LDL e riduzione delle HDL). Può inoltre causare disordini cardiovascolari come rimodellamento della struttura miocardica, alterazioni dell’attività elettrica come modfiche della ripolarizzazione cardiaca e allungamento dell’intervallo QT. Un altro prodotto T-boosting ampiamente commercializzato contiene la radice in polvere o l’estratto di radice di patate dolci messicane come laDioscorea villosa (Dioscoreaceae).

  • Altri effetti collaterali includono disturbi mentali, maggiore aggressività ed epatotossicità.
  • In caso di mancato conferimento dei dati personali richiesti o in caso di opposizione al trattamento dei dati personali conferiti, potrebbe non essere possibile dar corso alla richiesta e/o alla gestione del servizio richiesto e/o alla la gestione del relativo contratto.
  • Qualche volta la mancata risposta allo steroide può verificarsi a causa della scarsa aderenza ad un regime terapeutico aggressivo che determina effetti collaterali anche cosmetici particolarmente spiacevoli (acne, irsutismo, gibbo, strie rubrae), specie nelle prime fasi, se i dosaggi non sono sapientemente calibrati.
  • Alcuni soggetti hanno usato la strategia “blast and cruise” in cui cicli con dosaggi multipli ed elevati venivano alternati a una dose di mantenimento più bassa.
  • In considerazione del rischio di virilizzazione del feto, Deca-Durabolin non deve essere usato durante la gravidanza (vedere paragrafo 4.3).

Per questo studio, coordinato dall’Addenbrooke’s Hospital di Cambridge e dalla University of Pennsylvania, le Reumatologie di Modena e Reggio Emilia hanno contribuito all’organizzazione e fornito un importante contributo di casistica. Grazie a questo approccio infatti i ricercatori sono stati in grado di evidenziare alcune molecole che permettono di distinguere gli animali correttamente allevati da quelli sottoposti a pratiche anabolizzanti a base di steroidi sessuali, che sono proibite in Europa. Anche se, a oggi, non esistono terapie definitive che eliminino completamente la patologia, sono tuttavia disponibili numerosi trattamenti che – nella maggior parte dei casi – riducono l’incidenza e la severità degli attacchi della sclerosi multipla.

Cortisone: a cosa serve, effetti collaterali, …

Un’iperproduzione è più comune in caso di una proliferazione benigna, mentre la perdita di funzione e l’invasione del tessuto circostante, tipiche della trasformazione maligna, comportano più spesso una carenza dell’ormone. Come riferisce Claudio Vagnini, Direttore dell’Azienda Ospedaliero – Universitaria di Modena, Follistatin-344 1 mg Peptide Sciences “ancora una volta la ricerca clinica e quella scientifica traggono la loro forza dall’integrazione delle due realtà, reggiana e modenese, e dalla collaborazione con l’Università. Non è un caso che insieme si raggiungano questi risultati così importanti a livello internazionale e di storia della clinica.

I ricercatori hanno trovato una correlazione tra il farmaco, se assunto per più di cinque anni e nel periodo precedente la prima gravidanza, e un aumento del rischio di cancro al seno. Il cortisone, il primo steroide identificato nonché il più importante farmaco antinfiammatorio, efficace in quasi tutte le malattie autoimmuni, è stato isolato per la prima volta nel 1935 dalla corteccia surrenale alla Mayo Clinic dal chimico statunitense Edward Kendall e chiamato inizialmente “Composto E”. Nel 1948 Philip Hench, clinico e reumatologo della Mayo Clinic, trattò per la prima volta una malattia autoimmune, l’artrite reumatoide, con il cortisone, somministrandolo a 14 pazienti. In pochi giorni tutti ebbero un consistente miglioramento del dolore e della rigidità articolare. L’introduzione del cortisone nelle malattie autoimmuni-infiammatorie valse a Kendall e Hench il premio Nobel per la Medicina e la Fisiologia nel 1950. Per evitare che l’infiammazione epatica possa riattivarsi durante il décalage steroideo è indispensabile l’utilizzo di un secondo farmaco ad attività immunosoppressiva, da abbinare mentre le transaminasi sono in calo e l’eventuale ittero presente in fase acuta è in via di risoluzione.

Gli ormoni come farmaci

A differenza dell’azatioprina, mofetil micofenolato è notoriamente teratogeno per cui non deve essere utilizzato nelle giovani donne che vogliono avere figli. Solitamente la remissione è mantenuta nel tempo con azatioprina (o analogo) in monoterapia, oppure azatioprina associata a dosaggi molto bassi di steroide (sino a 2-4 mg/die). Altri farmaci di secondo livello, meno utilizzati, sono i farmaci anti-rigetto quali ciclosporina e tacrolimus, da riservare a pazienti selezionati (11). Nell’utilizzo dei farmaci immunosoppressori particolare prudenza e attenzione va riservata al paziente cirrotico, spesso già leucopenico e piastrinopenico, che potrebbe sviluppare sia infezioni opportunistiche che insufficienza midollare su base jatrogena (2,3).

Le informazioni presenti nel sito devono servire a migliorare, e non a sostituire, il rapporto medico-paziente. L’uso a lungo termine di steroidi può portare all’insorgenza di una cataratta o di un glaucoma, oltre ad accrescere il rischio di infezioni oculari. Si manifestano con sbalzi d’umore, difficoltà a prendere sonno, ansia o irritabilità, soprattutto con il trattamento in dosi elevate o a lungo termine. La difficoltà a prendere sonno può essere ridotta prendendo gli steroidi all’inizio della giornata, ma consultate sempre l’oncologo prima di modificare la prescrizione.

Il 2-3% dei pazienti che svolgono una terapia a base di eparina per lungo termine va incontro a frattura vertebrale. A parità di risultato anticoagulante è pertanto consigliabile l’integrazione di vitamina K che non presenta questo tipo di effetti collaterali (50)(51). I risultati di queste ricerche suggeriscono che le donne in terapia sostitutiva estroprogestinica in menopausa abbiano un rischio relativo di tumore al seno doppio rispetto a chi non ne ha mai fatto uso.

In conclusione, il corso di steroidi per principianti rappresenta un’opportunità preziosa per acquisire le competenze necessarie per utilizzare gli steroidi anabolizzanti in modo sicuro ed efficace. Attraverso una combinazione di teoria e pratica, i partecipanti saranno in grado di prendere decisioni consapevoli e ottenere i risultati desiderati senza compromettere la propria salute. Durante il corso, i partecipanti avranno accesso a esperti qualificati nel campo degli steroidi anabolizzanti, che saranno a disposizione per rispondere alle domande e fornire consulenza personalizzata. Saranno anche forniti materiali di supporto, come guide pratiche e schede di dosaggio, per facilitare l’apprendimento e garantire che i partecipanti abbiano tutte le informazioni necessarie per prendere decisioni consapevoli. Le radiazioni ultraviolette (UVR), sia della gamma di UVB che di UVA, sono considerate una terapia di prima linea specialmente per la vitiligine estesa, grazie alla loro buona efficacia e tolleranza. Gli effetti delle UVR sono sia l’immunosoppressione che la stimolazione dell’attività dei melanociti.

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